In questo piccolo territorio, in un momento di particolare disagio, la solidarietà cresce da ogni parte.
“Non ho parole – ha detto il Presidente Luca Desideri – per esprimere la mia riconoscenza a tutto il territorio di Casciana che in questo momento inaspettato e terribile sta dimostrando una solidarietà e una disponibilità eccezionali. Aziende, privati, volontari, e non solo della CRI, stanno facendo una vera gara di solidarietà – continua Desideri – per donare e per non lasciare solo chi ha bisogno”
La Croce Rossa Italiana Sezione di Casciana Terme, che svolge soprattutto in questo brutto periodo, una funzione centrale nella raccolta e nella distribuzione di risorse e piccoli generi in aiuto a persone in difficoltà, ha voluto fare un gesto di ringraziamento anche al personale sanitario al centro di questo terribile uragano.
E ieri mattina, sabato 11 aprile, il Vice Presidente Enrico Giacobbe e Eda Lory Bartoli hanno portato dolci pasquali alla centrale del 118 di Livorno/Pisa.
Schiacciate dolci, colombe e biscotti donati da una pasticceria di Casciana Terme e di Sant’Ermo, un piccolo dono, un grande gesto.
Questa del 2020 sarà ricordata come una Pasqua insolita, dove tante persone non hanno più intorno a sé i propri cari, i propri anziani che sono fonte di compagnia e di saggezza, ma anche per aver riscoperto nelle persone sempre affaccendate e magari distanti, un senso di appartenenza e di generosità che sfuggiva.
Un piccolo fuoco sotto le ceneri che con lo scoppio di una favilla ha ripreso bruciare.
Molti dicono che il “dopo” non sarà come il “prima”, sinceramente c’è da augurarselo, c’è da sperare che quando questa tragedia sarà passata, la gente si riconosca comunque appartenente ad un’unica famiglia, dove se soffre uno soffrono tutti, e che l’egoismo, dove c’è, lasci finalmente il posto alla disponibilità ad aiutare.
Che ci si risvegli “eccezionalmente solidali” come in questo momento, come ci ha raccontato Luca Desideri, Presidente della Croce Rossa Italiana Sezione di Casciana Terme.