Cronaca

"Attenzione, ci sono ladri", i cartelli dopo due giorni di raid

Solidarietà e "avvisi" tra i cittadini per difendersi dalle scorrerie dei malviventi. I consigli sulla rete

Dopo due notti di furti, durante i quali i ladri hanno visitato svariate abitazioni (si parla di una decina) verso la fine della scorsa settimana, i cittadini si organizzano come possono per difendersi dai reati contro il patrimonio, che ora hanno assunto i connotati di vere e proprie scorrerie. I residenti nella zona compresa tra via Iotti e via Paietta, dove vi sono per lo più nuove abitazioni, hanno appeso vari striscioni, non per protestare, ma per informare chi si trovasse a passare da lì della situazione in cui vivono. C'è chi scrive “Attenzione zona presa di mira dai ladri” oppure chi applica i cartelli dove ricorda a eventuali malintenzionati la presenza delle telecamere, o ancora chi esorta il Comune a creare un sistema di video sorveglianza, a cui per altro l'amministrazione e polizia locale dell'Unione stanno già lavorando. Insomma l'esasperazione è tanta tra i cittadini che non ce la fanno più a subire gli attacchi dei ladri, che entrano nella case e arraffano quello che possono con raid a tappeto. E così si ricorre a sistemi di informazione artigianali, per difendersi.

Un problema sul quali comune di Calcinaia e la polizia locale stanno lavorando da tempo. Quello della prevenzione ed eventualmente della repressione, tanto che gli agenti hanno anche attivato il terzo turno, quello notturno che va fino all'una di notte, anche attraverso servizi mirati, ma una pattuglia da sola non sempre riesce ad essere ovunque.

La prevenzione e l'informazione che i cittadini per difendersi si scambiano passano anche dalla rete dove su una pagina apposita è possibile reperire consigli dei cittadini di Calcinaia per difendersi dagli attacchi dei ladri: c'è chi propone di installare a casa un sistema di video sorveglianza collegato alle forze dell'ordine e chi invece suggerisce una vasta gamma di cartelli da apporre al cancello e alla porta. Non mancano in alcuni casi, pochi per fortuna anche indicazioni sconsiderate riferiti a pratiche illegali.

Insomma l'impressione è che la comunità dagli amministratori, alla polizia locale ai cittadini cerchi di difendersi come meglio può a termini di legge dagli attacchi dei ladri cercando di arrivare dove lo stato non ce la fa.