Politica

E i piani tecnico-economico e finanziario?

È ciò che chiede la consigliera d’opposizione Giobbi alla giunta Taglioli per capire l’aumento della Tari, e intanto lamenta un presunto disservizio

Marrica Giobbi

Sono arrivati i primi due avvisi bonari per la riscossione della Tari, ma il reale importo si conoscerà solo con il conguaglio del secondo semestre. Ma il punto, per la consigliera Marrica Giobbi del gruppo Per i Cittadini, è perché la giunta Taglioli non abbia ancora reso pubblici i piani tecnico-economico e quello finanziario del 2015, dai quali è possibile estrapolare quale e quanto sarà l'aumento in bolletta a carico dei cittadini.

Aumento che, secondo Giobbi, negli anni ha avuto una vera e propria escalation. "Dai 130,67 euro pro capite del 2009 - scrive la consigliera - siamo arrivati a sfiorare la soglia dei 200 euro nel 2014. Visto che manca poco alle elezioni regionali, forse si preferirà centellinare il tutto per evitare magari di influenzare in senso negativo il risultato elettorale".

Insieme a questa punzecchiatura alla giunta, Giobbi coglie l'occasione anche per lamentare un presunto disservizio sulla raccolta dell’organico, che da calendario da maggio dovrebbe essere prelevato il lunedì, il mercoledì e il venerdì. "Con atto unilaterale e senza preavviso, lunedì 4 maggio - scrive ancora Giobbi - Geofor ha deciso di ritirare solo i residui alimentari, spargendo la voce che esclusivamente il mercoledì saranno portati via sfalci e potature, infischiandosene dei sacchi contenenti ramaglie ed affini, che i cittadini avevano diligentemente depositato presso i propri numeri civici, in attesa di prelievo. Una procedura che Geofor conferma di mettere in pratica tra una decina di giorni quando avrà informato gli utenti".