Cronaca

​Ecofor, problemi in discarica

Il fatto è emerso in consiglio comunale con una domanda di Puccinelli, ma l’azienda tranquillizza: "Nessun problema, già al lavoro una task-force"

Si inclina, piano piano. Non è la torre pendente il soggetto del fenomeno, ma la discarica di Gello, nella quale dagli inizi di agosto si starebbe verificando un lieve cedimento del terreno. Nell'impianto vengono conferiti rifiuti industriali non pericolosi. 

Il fatto, venuto fuori ieri pomeriggio durante il consiglio comunale in seguito a una domanda del consigliere d’opposizione Alessandro Puccinelli, è stato argomentato direttamente dall’amministratore delegato di Ecofor Service Rossano Signorini, presente alla seduta per relazionare sull’attività dell’azienda compartecipata dal Comune di Pontedera.

“Alla fine di luglio – ha raccontato Signorini – abbiamo notato un piccolo rialzamento dell’asfalto del marciapiede fra le proprietà di Geofor ed Ecofor e quindi per precauzione abbiamo inserito nel corpo della discarica un inclinometro di perforazione per sondare la stabilità del terreno”. Verifiche immediate da parte dell’azienda di Gello che hanno accertato un lieve movimento dai due ai sei centimetri. “Secondo l’ingegnere che progettò l’impianto nel 2001 – ha aggiunto Signorini – si tratterebbe però di tensioni fisiologiche dovute anche ai fanghi che, come materiali meno stabili, possono generare una sorta di effetto materasso, con conseguente schiacciamento o movimento laterale”.

Ecofor si è però già mossa, posizionando ai piedi della discarica dei geoblocchi come contrappeso. “A fine agosto – ha aggiunto – abbiamo effettuato una prima rilevazione che ha accertato che la soluzione intrapresa non ha fermato l’oscillazione, ma l’ha rallentata molto”.

Adesso è già al lavoro un comitato di tecnici di Ecofor e Geofor per fare ulteriori verifiche, ma la situazione sembra essere sotto controllo: “Mi sento di escludere totalmente – ha concluso Signorini – un qualche pericolo per l’impianto. Il movimento è talmente irrisorio che le probabilità di un problema sono minime”.