Politica

​Elezioni in Valdera, l’analisi di Sel

Bongini: “Abbiamo cominciato a costruire qualcosa, abbiamo fatto scelte di buon senso in tutti i territori”

Roberto Bongini, Sel Valdera

“Abbiamo fatto le scelte giuste, ponendoci un obiettivo ambizioso, certo, ma anche di buon senso politico”. Questa in sintesi l’analisi che il circolo Sinistra Ecologia e Libertà della Valdera fa dopo l’esito delle elezioni amministrative.

“Il risultato di Pontedera – ha commentato il referente Roberto Bongini – se pur non confortante, ha confermato la scelta giusta del capolista Emiliano Accardi che ha raggiunto le 114 preferenze, a Ponsacco i nostri voti sono stati determinanti per far passare Francesca Brogi al primo turno, a Lajatico (anche con un po’ di rammarico non avendo eletto il secondo consigliere per un voto) abbiamo comunque un consigliere, pur non essendo presenti in modo strutturato come partito; a Casciana-Lari ClaudioRavera ha ottenuto circa 50 preferenze e abbiamo avviato un rapporto di collaborazione anche a Capannoli, mentre a Calcinaia l’impegno profuso da Giovanni Ferrero ci dimostra che ci sono esperienze da valorizzare e a Peccioli Progetto Comune è una realtà vera dato che Franco Cavallini è in consiglio comunale”.

Intenzione di Sel in Valdera è di avere un approccio critico e dinamico capace di dialogare con il Pd sia nei territori in cui è alleato che in quelli in cui si trova all’opposizione, in particolare sui temi ambientali, della qualità della vita, sul riassetto istituzionale dei territori, sulle politiche culturali e giovanili, sulle politiche sociali.

“È la prima volta che Sel si presenta a un’elezione amministrativa nella Valdera – ha concluso Bongini – e abbiamo dovuto fare i conti anche con le poche forze organizzative a disposizione, abbiamo cominciato a costruire qualcosa, seppur piccolo, qualcosa su cui lavorare per il futuro. Da qui ripartiamo”.