Dai primi mesi di quest'anno due "occhi elettronici" torneranno attivi sulla FiPiLi. Si tratta di rilevatori della velocità nel tratto fiorentino della superstrada che erano inutilizzati da tempo, ma per i quali adesso sarebbero state trovate risorse per riattivarli da parte della Città metropolitana di Firenze.
Il primo autovelox è quello che si trova fra Lastra a Signa e Ginestra, inattivo da diversi mesi per colpa del danneggiamento ad opera di alcuni vandali.
L'altro è quello tra le uscite di Montelupo ed Empoli Est, dismesso per anni a causa di problemi di posizionamento, ma che ora verrà ripristinato spostandolo più a ridosso dello svincolo di Empoli Est.
I due box di protezione sono stati acquistati dalla ditta Sodi Scientifica di Calenzano per un importo di circa 15mila euro.