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Expo, un polpo da toccare, una Vespa da guidare

La Regione Toscana ha scelto i cinque sensi per raccontarsi: la Valdera rappresenta tatto e vista. Leone: "Nostro territorio ben rappresentato"

Foto Valerio Pagni Crec Piaggio

La vista e il tatto per carpire la Vespa e i robot, simboli d'eccellenza della Valdera ad Expo 2015.

La Toscana sceglie di raccontarsi, nel padiglione milanese, attraverso i cinque sensi: dal gusto del buon cibo, agli odori del tartufo, fino all'ascolto delle musiche dei più grandi autori toscani come Puccini e Mascagni.

Due sensi, la vista e il tatto, saranno rappresentati da due eccellenze nate in Valdera, che rappresentano anche i segni distintivi del Programma Valdera Per Expo.

Dal punto di vista visivo la Regione ha scelto di immergere il visitatore nelle bellezze della Toscana rappresentando il viaggio ideale attraverso i paesaggi toscani a bordo di uno dei simboli più conosciuti al mondo dell’eccellenza del made in Italy: la Vespa. In particolare una Vespa d’epoca che di riflesso esalta il percorso storico-industriale della Vespa ben rappresentato all’Interno del nostro Museo Piaggio sempre più punto di riferimento nel panorama italiano ed europeo dei musei e della cultura motoristica.

L'altro segno rappresentativo della Valdera è la robotica frutto della ricerca dell’Istituto di Biorobotica della scuola superiore Sant'Anna di Pontedera. All'interno del padiglione oltre alla Mano robotica e ad dei robot umanoidi, è stato esposto il polpo robotico che il visitatore potrà toccare utilizzando l’ultimo dei cinque sensi, il tatto, per conoscere la Toscana.

“Siamo davvero soddisfatti delle scelte che abbiamo condiviso con la Regione - dice Eugenio Leone coordinatore del Programma Valdera Per Expo - le eccellenze industriali, scientifiche e culturali come la Vespa e i robot ben rappresentano il nostro territorio ed insieme alle aziende innovative della Valdera saranno presenti nell’area espositiva regionale. Dall'8 al 15 settembre saranno rappresentati tre settori distintivi della Valdera: l’enogastronomia ed il buon vivere, l’artigianato del mobile ed il design legato all’abbigliamento, ai complementi d’arredo e alle scarpe ed, infine, la tecnologia legata alla meccanica, all’informatica e alla robotica”.

Il fotografo della Valdera a Milano - A Milano in questi giorni è presente un fotografo, inviato speciale di Valdera per Expo. Valerio Pagni, del circolo fotografico Crec Piaggio è stato presente alle inaugurazioni cogliendo anche interessanti immagini del backstage. I materiali saranno esposti in una mostra fotografica che sarà allestita all’inizio di giugno.