Cultura

​“Fiat lux”, la Torre Aquisana si è accesa

Con una mostra multimediale e una piccola cerimonia, da sabato 5 giugno la Torre Aquisana è illuminata ed è visibile anche di notte

Con una cerimonia inaugurale la Torre Aquisana ha finalmente acceso le sue luci elettriche. Un’opera ideata e fortemente voluta dall’Associazione Il Risveglio del Borgo, ma a cui hanno collaborato professionisti, gruppi civici ed istituzioni.

L’opera è stata progettata dall’architetta Elisa Rocchi specializzata in realizzazione di interventi di illuminazione esterni, l’elettricista Federico Ferretti ha installato il progetto, l’architetto Luca Gherardi ha curato le pratiche con la Soprintendenza per l’adeguamento dell’infisso, Alberto Pasqualetti, Paolo Coppini e Antonio Giacobbe hanno realizzato l’adeguamento degli infissi.

Candele accese sulle mura, qualche attimo di buio e poi per mano del Sindaco Mirko Terreni, del Parroco Don Angelo e della Presidente dell’Associazione Martina Librizzi la Torre ha potuto “splendere” di luce propria, accendendo l’impianto di illuminazione permanente che potrà renderla visibile anche di notte.

L’inaugurazione si è ufficialmente aperta alle 15 di ieri, sabato 5 Giugno, con la mostra multimediale dedicata al sommo poeta all’interno dei locali della Torre e si concluderà questa sera, domenica 6 Giugno alle 20, quando la mostra chiuderà i suoi battenti.

La mostra, dedicata a Dante, ha raccontato il V canto del purgatorio, dove uno dei personaggi li rappresentati è Buonconte da Montefeltro, fratello di Federico da Montefeltro capitano generale di Pisa, che nel 1311, proprio gli anni di Dante, ha inaugurato il primo stabilimento termale, un nesso con Casciana Terme.

Buonconte da Montefeltro è stato rappresentato da Alberto Mancini, mentre gli altri due personaggi del canto Jacopo del Cassero e Pia de’ Tolomei, sono stati rappresentanti rispettivamente da Federico Meini e Martina Librizzi attori della Compagnia Teatrale La Torre di Casciana Terme

“Sono stati mesi di duro lavoro – dice la presidente Martina Librizzi - ma lo spirito collaborativo con enti e associazioni ci ha portato a raggiungere i risultati che speravamo, e ringraziando la Parrocchia Santa Maria Assunta di Casciana Terme e il gruppo scout Agesci che negli anni ha sempre lavorato alla manutenzione di questo ambiente storico e dall’alto spessore culturale, preannuncia che il gruppo ha in cantiere altri bellissimi progetti, e che Il Risveglio del Borgo non si fermerà ma andrà avanti con sempre più decisione e convinzione”.