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Confires, due giorni di confronto su riforma e nuove frontiere

Partita la due giorni di convegno nazionale organizzato da Res Consulting Group: al centro tutti i "cantieri" aperti e le novità del mondo dei confidi

Da sinistra: Andrea Gelfi, Gianluca Puccinelli, Lorenzo Gai, Federica Spinelli Bini, Giacomo Chiari e Simone Capecchi

Ha preso ufficialmente il via oggi, giovedì 27 Marzo, la 19esima edizione di Confires, il convegno nazionale dei confidi, organizzato dalla società pontederese Res Consulting Group, insieme all'Università di Firenze e con il patrocinio della Camera di Commercio di Firenze.

"Lavori in corso. I confidi per le imprese": è il titolo, emblematico, dell'edizione annuale di Confires, che pone l’accento sui tanti cantieri ancora aperti su cui confrontarsi. Dalla riforma di settore alla trasformazione digitale e sostenibile, passando per il mercato e il rapporto con le aziende. Tutti cantieri, appunto, che saranno affrontati nel corso della due giorni del convegno nella "officina delle idee", il progetto di ricerca sviluppato da Res con la collaborazione del professor Lorenzo Gai, che insieme a Gianluca Puccinelli ha contribuito a fondare l'evento.

"Quest’anno abbiamo cercato di dare degli esempi concreti su tutti i temi del convegno - ha detto Federica Spinelli Bini, amministratrice delegata di Res - parleremo ancora di Esg, ma la metteremo anche in pratica con un caso reale di economia circolare, mostreremo come l’Intelligenza artificiale può supportare il benessere fisico e quotidiano delle persone e, infine, tratteremo di estetica e di bellezza come strumenti per interpretare il mondo e l’epoca in cui viviamo".

All'evento parteciperà anche l'onorevole Massimo Bitonci, sottosegretario al Ministero delle Imprese del Made in Italy, ma anche altri esponenti del dicastero, di Abi e del Mediocredito Centrale, oltre alla testimonianza di banche, società tecnologiche, esponenti del mondo della sostenibilità e, naturalmente, dell’intera comunità dei confidi stessi e alle associazioni di categoria di cui i confidi sono espressione.

"Crif utilizza il proprio patrimonio informativo e sistemi evoluti di Intelligenza artificiale per supportare i confidi nella gestione delle richieste al Fondo di Garanzia del Mediocredito Centrale e per affiancare le imprese nella transizione green - ha spiegato Simone Capecchi, direttore esecutivo di Crif - il tutto da oltre 30 anni grazie a una solida conoscenza del mercato e delle normative, unita all'innovazione tecnologica e alla digitalizzazione dei processi".

"In questo periodo di cambiamenti le sfide sono tante e Galileo è pronta ad affrontarle - ha aggiunto Andrea Gelfi, amministratore delegato di Galileo Network - prima fra tutte la piena maturazione dei processi digitali nell’integrazione tra gli operatori finanziari e il ruolo sempre più centrale dell’Intelligenza artificiale".

"Anche quest'anno torneremo a parlare di sostenibilità, un tema sempre più centrale per i confidi, chiamati a integrare i rischi climatici ed Esg nelle proprie strategie d'investimento - ha concluso Giacomo Chiari, socio di Prometeia Advisor Sim - la sostenibilità non è più un'opzione, ma un pilastro essenziale dei processi decisionali".