Giorgio Carpi era arrivato con la famiglia da Milano a Pontedera nel secondo dopoguerra e a lungo aveva svolto la sua missione religiosa, come frate cappuccino, nel convento francescano di Pisa.
Padre Giorgio si è spento a Firenze, alla soglia dei novant'anni, confortato dai frati anziani. Questo pomeriggio alle 15 una cerimonia religiosa precederà la sua tumulazione al cimitero comunale di Pontedera, dove è sepolto anche il fratello Alberto, che fu stimato imprenditore e sindaco di della città.