Attualità

Gli studenti di Terricciola campioni di legalità

Le classi terze delle medie "A. da Morrona" hanno vinto un premio nazionale per il video Mastermafia. A Didacta il plauso dell'assessore Grieco

Il più alto riconoscimento nazionale alle scuole medie che promuovono la cultura della legalità è arrivato fin sulle colline dell'alta Valdera, più precisamente alla scuola secondaria di primo grado A. da Morrona dell'istituto comprensivo di Capannoli. 

E per questo gli studenti delle classi terze A e B sono stati premiati con un attestato della Regione stamani all'interno della fiera Didacta, in svolgimento alla Fortezza da Basso fino al 29 settembre, dall'assessora regionale all'istruzione Cristina Grieco. Presente anche la sindaca di Terricciola Maria Antonietta Fais e la dirigente scolastica Lidia Sansone.

La Fondazione che porta il nome del giudice Giovanni Falcone e della moglie Francesca Morvillo uccisi dalla mafia il 23 maggio 1992, con la partecipazione del Miur e dell'altro patronato del Presidente della Repubblica, organizza da anni un concorso rivolto alle scuole di tutto il Paese incentrato sulla legalità. 

Gli studenti terricciolesi hanno partecipato nell'anno scolastico 2015-16 con un video intitolato Io la mafia non la digerisco che, attraverso la parodia del celebre talent culinario, descrive una gara di cucina con chef criminali e giudici corrotti bloccata dalla presentazione della "pizza della legalità" che abbatte Mastermafia.

I ragazzi per ricevere il premio si sono recati a Palermo, nell'aula bunker del carcere dell'Ucciardone e hanno ricevuto il riconoscimento dalle mani della sorella del giudice, Maria Falcone, e dall'allora ministro dell'istruzione Stefania Giannini.