Attualità

Rigenerazione urbana, soldi per Bientina e Capannoli

I progetti presentati dai due Comuni, inizialmente esclusi dal finanziamento, potranno essere realizzati grazie a un nuovo stanziamento della Regione

Villa Pacini Battaglia

La Regione Toscana ha messo a disposizione altre risorse per la rigenerazione urbana da destinare ai Comuni al di sotto dei 15mila abitanti e così la graduatoria può scorrere. Sono altri 7milioni e 600mila euro che vanno ad aggiungersi ai 5 milioni stanziati a Maggio scorso che hanno consentito di finanziare i progetti di 9 Comuni, su 125 ritenuti ammissibili, fra i quali Bientina e Capannoli.

Bientina, nello specifico, potrà procedere con la messa in sicurezza, restauro e ristrutturazione di Villa Pacini, per una riqualificazione di spazi da adibire a finalità sociali e culturali. Mentre Capannoli vede finanziata la ristrutturazione dell'ex scuola primaria in via Volterrana, per lo sviluppo di servizi socio-culturali.

La delibera approvata dalla giunta dà il via libera all’ulteriore contributo, a valere sulle risorse rese disponibili dalla L. 145/2018 per l'annualità 2023, pari a 4.765.000 euro, unitamente alla quota regionale relativa all’annualità 2024, pari a 2.900.000 euro, che consente lo scorrimento della graduatoria in essere, permettendo il co-finanziamento di quindici opere.

Soddisfatto il presidente della Regione Eugenio Giani: “Un ulteriore tassello - ha commentato - per la valorizzazione della Toscana diffusa. L’obiettivo è quello di migliorare la qualità della vita nelle aree urbane e nelle aree interne della Toscana, in coerenza con il quadro strategico regionale per uno sviluppo sostenibile ed equo"

I contributi potranno essere richiesti nel limite massimo di 800mila euro. Ciascun Comune può fare richiesta di contributo per un solo intervento. I contributi saranno erogati fino ad un massimo dell’80 per cento delle spese effettivamente sostenute per la realizzazione dell’intervento. L'assessore regionale Baccelli ha sottolineato come l’impegno sulla rigenerazione urbana sia una priorità, richiamando anche il tavolo di coordinamento con Anci dedicato alla predisposizione di un “Parco progetti regionale in materia di rigenerazione urbana e dell’abitare”.