Politica

​Fuga dall’Unione, Santa Maria a Monte prende tempo

Intanto il Comune vota l'uscita da altre piccole funzioni, ma per i servizi socio educativi aspetta gli esiti delle elezioni di maggio

Giovedì 27 marzo il consiglio comunale di Santa Maria a Monte voterà il recesso delle funzioni associate di gestione del personale, riscossione tributaria e patrimoniale e controllo di gestione. Altri piccoli passi che fanno allontanare ancora di più il Comune della Rocca dall'Unione Valdera, anche se lo strappo definitivo su funzioni importanti come quella socio educativa, ancora non ci sarà. 

“Prima di prendere decisioni definitive in merito a un settore così forte – ha detto il sindaco Ilaria Parrella – aspettiamo la tornata amministrativa di maggio che vedrà cambiare molti sindaci un po’ in tutta la Valdera. Il giudizio sull’Unione – ha aggiunto il primo cittadino – è giusto che ognuno lo dia per il proprio Comune”.

La pausa di riflessione dell'amministrazione di Santa Maria a Monte quindi, determinata fin da quando si è insediata nel 2013 a ripensare la posizione del Comune nel gruppo dei tredici municipi della Valdera, sembra che durerà ancora qualche altro mese, almeno fino al prossimo giugno.

Dopo aver recesso infatti, alcune funzioni associate secondarie come il Suap, la gestione degli appalti e la polizia locale, prima di tirarsi fuori dall'Unione l’amministrazione comunale aspetta ora di vedere gli esiti delle elezioni di maggio per decidere anche in merito a servizi più importanti come il socio educativo.