Cronaca

Fuoco in sala giunta, ma chi è stato?

Secondo gli esponenti Pd qualcuno ha fumato in una zona vietata. A rendere poco chiara la situazione l'assenza dei vigili, decisa un mese fa

E' stata una sigaretta a provocare il principio di incendio e conseguente deflagrazione sul davanzale della sala Giunta del Palazzo Comunale di Santa Maria a Monte?”.

E' questa la domanda che si pongono gli esponenti del Pd dopo quanto successo ieri sera.

Nella sala giunta vige il divieto di fumo: “ Il fatto è che nel Palazzo Comunale, luogo pubblico per eccellenza, e per di più nella sala della Giunta, dove solo gli assessori sono ammessi, il fumare è severamente proibito ma forse per qualche assessore questo divieto non vale”.

I responsabili del Pd hanno una curiosità: “Ci piacerebbe tanto sapere chi è che ha fumato nella sala giunta”.

Dopo la curiosità, il rischio scongiurato: “E' stato solo solo per un fortuito caso che il fatto non ha causato danni a cose o persone dato che nessuno transitava sotto la finestra e le auto in sosta sono state solo sfiorate dai tizzoni ardenti scagliati tutto attorno dalla deflagrazione”.

A rendere poco chiara la situazione anche un cambiamento nel regolamento: “Tuttavia resta la gravità dell'episodio in sé, che probabilmente non si sarebbe verificato se, come avviene di norma in occasione delle riunioni di questo tipo, in sala ci fosse stata la presenza e il controllo dei vigili urbani. Prassi che invece da inizio mese a Santa Maria a Monte è stata abolita. Sulle motivazioni della scelta ci piacerebbe che il Sindaco desse spiegazioni, mentre sulle sue conseguenze crediamo che i cittadini siano agevolmente in grado di valutarle da soli”.