Politica

"Fusioni? Prima chiudiamo l'Unione"

E' la linea dei consiglieri di Valdera Civica Arcenni, Ticciati, Baldini Orlandini e Cei: "Anche Macelloni del Pd dice che non fa risparmiare"

L'esterno dell'Unione Valdera

Fusioni dei Comuni, passaggio delicato che coinvolge la Toscana e la Valdera. A esprimere la propria linea di azione sono i quattro consiglieri di Valdera Civica Matteo Arcenni, Roberto Ticciati, Daniela Luperini e Mattia Cei.

Secondo i quattro esponenti condizione necessaria sarebbe scrivere la parola fine sull'Unione Valdera.

"Parlare di Comune Unico - spiegano - per un territorio così ampio che sembra più un area provinciale, non è facile. Anche perché le caratteristiche economiche, sociali, territoriali di quest’area sono profondamente diverse e difficilmente accumulabili. Per questo parlare di Comune Unico della Valdera prendendo come punto di partenza il territorio dell’Unione Valdera è per noi non solo un errore ma innaturale".

"Con questo - aggiungono - non siamo contrari a eventuali fusioni ma purché siano ben ponderate e frutto di una naturale affinità territoriale, sociale, economica delle comunità interessate. Per noi prima ancora di parlare di fusioni si dovrebbe parlare di cosa è e a cosa serve l’Unione Valdera. Un Unione nata nel 2008 e che a distanza di otto anni non ha dato nessun beneficio reale e concreto ai Comuni ed è servita nella migliore delle ipotesi solo a creare un 13esimo giocatore che sta in panchina perché i cittadini non vi si rivolgono (come dice Macelloni), o peggio ancora in molti casi a portato maggiori costi e un aumento della burocrazia per accedere ai servizi da parte dei cittadini".

Valdera Civica fa poi un esempio: "La cosa simpatica è che nel 2010 in un opuscolo dell’Unione Valdera si tracciavano le linee guida che avrebbero portato a risparmi, migliori servizi, opportunità per i cittadini, sinergia tra i territori. Presentando il tutto come imminente e a portata di mano, oggi come ormai appurato e dichiarato anche da Macelloni (che per la cronaca è del Pd) con l’Unione Valdera “non si risparmia né si razionalizza”".

Dalla dichiarazione di uno dei sindaci dell'Unione i quattro prendono spunto: "Allora se si vuole fare un percorso serio verso eventuali fusioni prima si dica la parola fine su questa esperienza dannosa che è l’Unione Valdera e poi in base alle aree territoriali si potrà aprire un dibattito sui nuovi Comuni Unici. Anche perché è innegabile che Buti e Bientina hanno una naturale vicinanza territoriale, sociale ed economica con Vicopisano e Calci più che con Terricciola o Lajatico".