Domani sera, venerdì 20 marzo, sapremo se Jacopo Galli dovrà saltare per squalifica anche la quarta partita oppure se potrà tornare in campo domenica nel derby del Mannucci (visto che vi giocano entrambe le squadre) contro il Tuttocuoio.
Nel tardo pomeriggio di domani la commissione federale di appello esaminerà infatti il ricorso presentato dalla società granata, che sarà presente a Roma con i suoi rappresentati, per ottenere la riduzione della maxi squalifica comminata all'esuberante ma anche forte giocatore, valutato intorno ai 200-250 mila euro.
Nel frattempo Galli continua a servir pasti alla mensa della solidarietà della Misercordia, punizione-rieducativa della quale tutta l'Italia calcistica parla ma che non trova tutti completamente d'accordo perché qualcuno obietta che 'il rovescio della medaglia di una situazione come questa, di per sé positiva, potrebbe essere il messaggio che aiutare chi soffre è una punizione, mentre invece è un atto di misericordia'.
Domenica col Tuttucuoio, che all'andata vinse con due reti di Colombo, sarà squalificato Settembrini, uno degli ammoniti della grande partita disputata dai granata contro la capolista Ascoli, e Galli farebbe comodo.
Fermo restando che dopo la partenza dei 'big' Arrighini, Regoli, Caponi e Grassi, la caratteristica e la forza del Pontedera è stata corale. Di squadra e meno legata ai singoli.
Grassi è stato comunque fischiato mercoledì sera al Mannucci, mentre si è chiarito che la sua uscita dal campo in canottiera è stata perché aveva regalato la maglia a un suo tifoso 'non pontederese', mentre era invece sembrato che l'avesse lanciata ai suoi ex tifosi della gradinata nord.