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​Due comuni in Valdera battono Bandiera Arancione

I campanili che hanno visto riconfermare l’importante riconoscimento del Touring Club sono Peccioli e Casciana Terme Lari

Macelloni e Terreni

Su due campanili della Valdera continua a sventolare la Bandiera Arancione, e lo farà ancora per altri tre anni almeno. Si tratta di Peccioli e Casciana Terme Lari, ai quali è stato rinnovato il prezioso riconoscimento del Touring Club Italiano dedicato ai borghi italiani più belli, virtuosi e culturalmente impegnati a preservare i loro territori.

La cerimonia nazionale di premiazione si è svolta a Palazzo Ducale a Genova, alla presenza del governatore della Regione Liguria Giovanni Toti, del presidente e del direttore del Touring Italia.

L’ente, dopo una attenta analisi per la verifica della sussistenza degli standard richiesti conclusasi a dicembre 2017, ha annunciato oggi, alla presenza di ben 150 sindaci, le 227 Bandiere Arancioni del triennio 2018-2020 che premiano e promuovono uno sviluppo turistico sostenibile.

A ritirare i riconoscimenti erano presenti entrambi i sindaci dei due comuni della Valdera, Renzo Macelloni per Peccioli e Mirko Terreni per Casciana Terme Lari. Per il borgo dell’alta Valdera si tratta della quinta bandiera arancione consecutiva.

“Grazie a questa riconferma – ha commentato a caldo il sindaco Terreni – potremo continuare a cogliere l’importante ventaglio di opportunità che Touring Club riserva ai Comuni Bandiera Arancione. Un risultato che avvalora gli sforzi e gli obiettivi che in termini di valorizzazione turistica ci siamo posti come Amministrazione fin dal nostro insediamento e che abbiamo potuto realmente conseguire e mantenere grazie alla sinergia creata con gli operatori turistici del territorio, con cui siamo riusciti a realizzare vetrine importanti per dare visibilità e promuovere Casciana Terme Lari”.

Il riconoscimento del Touring Club, che compie oggi 20 anni, è il primo programma di sviluppo e valorizzazione turistica dei borghi in Italia e l’unico dedicato esclusivamente ai comuni con meno di 15.000 abitanti. È pensata dal punto di vista del viaggiatore e della sua esperienza visiva: viene assegnata alle località che non solo godono di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, ma sanno offrire al turista un’accoglienza di qualità.

In 20 anni le candidature per l’ottenimento della Bandiera Arancione sono state oltre 2.800 ma solo l’8% ha ottenuto il riconoscimento.

Nel corso della cerimonia di premiazione il Presidente dell’Associazione Paesi Bandiera Arancione Fulvio Gazzola ha annunciato con orgoglio un importante traguardo raggiunto con Enel SpA per l’installazione, proprio nei comuni riconosciuti Bandiera Arancione, di colonnine per la ricarica delle auto elettriche.