Politica

​Giusti: “Occhio alla tassa sui rifiuti”

Il capogruppo della lista d'opposizione Cambiare in Comune denuncia: “Per alcuni cittadini sono sparite alcune riduzioni sulla Tari”

Nico Giusti

Tariffe, scadenze, riduzioni, esenzioni. A tutto questo, secondo il capogruppo della lista d'opposizione “Cambiare in Comune” Nico Giusti, dovrebbero stare attenti i cittadini di Palaia, ai quali in questi giorni sono arrivate le lettere di avviso di pagamento della Tari 2014.

Un occhio, per il capogruppo di minoranza, i contribuenti dovrebbero buttarlo sulle riduzioni previste. “Le modalità e le scadenze sono esattamente quelle preannunciate in seduta di consiglio comunale – sostiene Giusti – ma l’ammontare dell’importo, per non pochi casi, si rivela non essere proprio quello derivante dal regolamento approvato. Abbiamo infatti riscontrato – aggiunge – essere scomparse come per magia alcune delle riduzioni da applicare sulle tariffe, contemplate all’interno del regolamento stesso, una su tutte la riduzione del 30 per cento relativa alle abitazioni con un unico occupante”.

Secondo le verifiche fatte dagli esponenti del gruppo “Cambiare in Comune”, i cittadini che hanno prontamente interpellato l’ufficio riscossione tributi dell’Unione Valdera avrebbe fornito svariate giustificazioni poco convincenti. “A riprova dell’irregolarità a cui siamo di fronte – aggiungono dal gruppo d'opposizione – gli stessi soggetti, unici occupanti dell’abitazione, dichiarano di aver beneficiato di tale riduzione del 30 per cento negli anni precedenti a questo oggetto di pagamento. Si dà atto pertanto che non sussiste l’esigenza di nessuna nuova richiesta da parte dell’interessato al fine di usufruire di tale agevolazione”.

“Se fosse confermata la tendenza riscontrata nei casi finora accertati – aggiunge il capogruppo d'opposizione Giusti – da un’ analisi delle tabelle riassuntive della simulazione Tari 2014 si può stimare mediamente in 50 euro per utenza la differenza derivante dalla mancata applicazione della riduzione del 30 per cento in questione che, moltiplicata per i circa 500 casi di abitazioni con unico occupante presenti nel Comune di Palaia, farebbe saltare fuori una cifra che si aggira intorno ai 25mila euro. E queste sarebbero le tasse light”.

Il gruppo “Cambiare in Comune” consiglia quindi ai cittadini che rientrano nelle riduzioni o esenzioni di verificare le tariffe a loro applicate, secondo quanto riportato agli articoli 15 e 16 del regolamento sulla tassa sui rifiuti.