Comincia domani un tris toscano, una settimana 'rossa' - usiamo
questo aggettivo ora molto sfruttato - per i granata di Ivan Maraia.
Domani,
appunto, si parte con Grosseto-Pontedera (17,30), mercoledì si gioca
al Mannucci contro la Pistoiese (18,30) e domenica 7 marzo il trittico
si chiude a Lucca. Tre partite che messe insieme fanno un centinaio di
incontri in una settantina d'anni e che, venendo ai tempi più vicini,
all'andata hanno portato in casa granata soltanto un punto, 0 a 0 con il Grosseto.
Ma se quel trio del girone d'andata
non fu positivo, ora le cose son cambiate perché il Pontedera non perde
da sette gare, con tre vittorie e quattro pareggi e col primo posto fra
le toscane: in testa i granata con 38 punti, a seguire Carrarese con 35,
Grosseto 34, Pistoiese 26, Livorno 19 e Lucchese fanalino di cosa con
18.
Ce la farà il Pontedera a portare in fondo il suo attuale primato toscano insieme ai play off? Vedremo.
Ma
veniamo al derby di Grosseto che si presenta con 9 vittorie, 7 pareggi e
10 sconfitte e con 28 gol fatti (più del Pontedera a quota 24) e 31
subiti (più dei granata a quota 22). I granata hanno vinto 8 volte,
pareggiato 10 volte e perso 8 volte.
Nel
Pontedera, a parte gli infortunati ormai da tempo, ma con recuperi
vicini, può giocare anche il centravanti Magrassi che per tutta la
settimana si è allenato con la mascherina, dopo la rottura del setto
nasale a fine partita di domenica scorsa, che ricorda quella portata a
lungo da Andrea Caponi. Mentre per il resto della formazione c'è
abbondanza di uomini da schierare fra quelli under o over.