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Guidi: "Bilancio sano, servizi immutati"

Il primo cittadino presenta il documento 2015: "Siamo un Comune virtuoso, purtroppo lo stato non ci permette di investire di più"

Corrado Guidi (foto di Mirko Melai)

Anche questo è Bientina” dice il sindaco Corrado Guidi. Si riferisce all'approvazione del bilancio, avvenuta giovedì 30 luglio. “Nessun aumento di tasse, tutti i servizi mantenuti, se non migliorati” aggiunge.

Poi Guidi entra nel dettaglio: “Giovedì sera abbiamo approvato il Bilancio del Comune 2015. Niente nuove tasse e servizi e contributi invariati”.

Mense scolastiche - “Continueremo ad avere il costo per le famiglie della mensa scuola materna a 2,50 euro e per le elementari/medie 3,20, e sempre con lo sconto del 50 per cento (metà prezzo) per il secondo figlio (1,25 e 1,60 euro)”.

Trasporto pubblico - “Il trasporto scolastico sempre a 15 euro al mese andata e ritorno (metà la singola corsa) sempre tutto al 50 per cento per il secondo figlio che frequenta l'istituto di Bientina. Altri progetti scolastici - “Continuiamo a tenere in programma il Pof per un totale di oltre 30mila euro fra sport ambiente, teatro ,danza e canto/musica e anche per i più piccoli rimane l'impegno a cofinanziare le rette per l'asilo nido convenzionato, così come l'impegno per i campi solari e anche qui lo sconto del 50 per cento per il secondo figlio frequentante uno dei tre campi organizzati dalla Amministrazione comunale (medie, elementari, materne)”.

Anziani - “Per gli anziani continuiamo a dare il contributo per andare in vacanze perché tutti si devono sentire cittadino di Bientina”.

Associazioni - “Non abbiamo diminuito il contributo alle associazioni, anzi speriamo che qualche altro nuovo progetto ci venga proposto, uno è già arrivato e riguarderà l'agricoltura sociale, con orti per scuole, anziani curati da cooperative che lavorano nel settore sociale e del reinserimento, il contributo alla Chiesa Cattolica che abbiamo anche quest'anno messo a Bilancio e il contributo all'associazione Commercianti e a quelle culturali”.

E' soddisfatto il primo cittadino: “Investimenti immutati in Scuola e sociale. Un Bilancio sano, a detta di tutti, con qualche difficoltà di cassa che cercheremo di superare. In 3 anni abbiamo diminuito il debito di oltre 1,5 milioni, un Bilancio che spende solo il 21 per cento per il suo personale e ha una quota inferiore al 3 per cento delle spese correnti per pagare i mutui, il massimo è l'8 per cento”.

Con una punta di amarezza Guidi aggiunge: “Se lo Stato ci permettesse di spendere il 4 per cento, cioè un punto in più e sempre la metà del massimo, potremmo attivare 1 milione di investimenti su un massimo di oltre 18 milioni che abbiamo nelle nostre potenzialità di Bilancio, invece con un logica punitiva si colpiscono tutti i Comuni, virtuosi e non, con norme che tarpano veramente le ali alla fantasia, alla passione e alla voglia di impegnarsi giorno per giorno per migliorare la nostra comunità”.

Ancora critiche al governo centrale: “I Bilanci sono sempre più difficili da far quadrare, manca nello Stato un senso di appartenenza istituzionale e ci sembra sempre più lontano. Norme e regole da rispettare per uniformare il tutto e renderci dipendenti con una logica accentratrice che allontana sempre di più i servizi dalle persone”.

“Noi nel nostro piccolo resistiamo – conclude Guidi - e sfidiamo la crisi cercando di alleviare per quello che possiamo e sappiamo fare le difficoltà dei nostri cittadini. Diffido di chi dice di abbassare le tasse e toglie anche i servizi, troppo facile, mi permetto”.