Cronaca

I cittadini progettano da soli la rotatoria per l'incrocio Fuori dal Ponte

Il rondò si può fare. Dopo l'inchiesta di www.quinewsvaldera.it sul pericoloso incidente un ingegnere della zona realizza un primo disegno

Il progetto di massima della rotatoria Fuori dal Ponte

Se il Comune non va dai cittadini...loro si ingegnano da soli. E' quello che sta accadendo sulla questione dell'incrocio tra viale Italia, via delle Colline e via Vittorio Veneto. Dopo il lieve ma ennesimo incidente di giovedì scorso e dopo la nostra inchiesta che ha dato voce a residenti e commercianti riguardo la pericolosità di quel punto stradale, c'è chi si è ingegnato da solo per progettare una rotatoria e trovare una soluzione: Luca Bettarini ha estrapolato da Google Maps la pianta dell'incrocio suddetto e ha provato a vedere come inserire il rondò.

Bettarini, 31 anni di Pontedera, laureando in ingegneria, spiega perché ha provato a fare il progetto: “Avevo letto i due articoli, quello sull''inchiesta e quello sull'incidente di pochi giorni dopo pubblicati da www.quinewsvaldera.it. La mia ragazza ha un negozio proprio in via Veneto, essendo lì mi sono chiesto, ma perché non ci fanno una rotatoria? Ci starebbe? Sono andato su Google Maps, ho preso le misure della zona e ho fatto questo progettino. A parer mio la rotatoria si può fare”.

Il risultato del lavoro di Bettarini è abbastanza chiaro: come si vede dalla foto, senza dover abbattere nessun edificio, ma sfruttando delle isole pedonali presenti nei pressi della strada, Bettarini è riuscito a elaborare un progetto nel quale la rotatoria sarebbe perfettamente adattabile.

Commercianti e cittadini chiedevano che il semaforo invece di diventare lampeggiante dopo la mezzanotte, restasse in funzione tutta la notte. Ora questa proposta di Bettarini apre un'altra possibilità sul pericoloso incrocio.