Il Consiglio di Stato nega la sospensione e rimanda la decisione sulla legittimità al Tar toscano
PECCIOLI - Il Consiglio di Stato conferma il parere del Tar toscano e nega la sospensione dell'ampliamento della discarica di Legoli per i rifiuti urbani. I lavori quindi possono procedere, così è stato deciso in camera di consiglio. Una sentenza che non dirime il problema nella sua essenza, in quanto non si pronuncia sulla questione definitiva, ovvero la legittimità dell'ampliamento, anzi su questo aspetto il tribunale amministrativo della Repubblica, ha dato una prescrizione ben precisa al Tar toscano. L'udienza che vede contrapposti Wwf e Belvedere, l'azienda partecipata del Comune di Peccioli che gestisce la discarica, si celebri quanto prima, vista l'urgenza della decisione da prendere.