Cronaca

Il Comune tutela le rondini: vietato togliere i nidi

Oltre alla salvaguardia della rondine anche un'ordinanza rivolta ai proprietari dei terreni per prevenire gli incendi

“I cittadini sono tenuti a rispettare i nidi e ove possibile provvedere alla loro tutela e protezione” parole di Ilaria Parrella, sindaco di Santa Maria a Monte che difende e tutela le rondini ,ma anche i balestruccie i rondoni, tutte specie protette a livello nazionale con un'ordinanza varata in questi giorni.

Una presa di posizione che farà piacere agli animalisti e meno a qualche abitante che magari dovrà convivere con rondini o rondoni che hanno preso dimora nel sottotetto.

Oltre al divieto della rimozione dei nidi un'altra ordinannza è stata varata dal Comune al fine di prevenire gli incendi. “I proprietari frontisti dei fondi limitrofi alle strade comunali e vicinali e tutti i proprietari di terreni incolti in genere devono provvedere al taglio della vegetazione incolta, degli arbusti e delle sterpaglie cresciute impropriamente nei terreni incolti in prossimità di strade comunali e vicinali o attestanti su spazi e aree pubbliche ed al taglio delle siepi e dei rami che si protendono sul suolo pubblico. E’ previsto che in caso di inadempienza – conclude il sindaco - oltre alla sanzione pecuniaria il comune faccia tagliare la vegetazione e rimetta la fattura al privato".