"La giunta Taglioli ha escluso i gruppi di minoranza dagli spazi divulgativi pubblici, una scelta settaria, che sa poco di democrazia. Un atto d’arbitrio, dal quale si evince la grande paura che ha questa giunta ad aprirsi ad un’ineludibile par condicio, preferendo a tutti i costi un’informazione a senso unico". Così l'esponente del gruppo di minoranza Per i Cittadini Marrica Giobbi commenta la bocciatura da parte della maggioranza della sua mozione per richiedere l'assegnazione di spazi informativi ai gruppi di minoranza non soltanto sul giornalino comunale, ma anche nelle bacheche d’informazione dislocate sul territorio.
Il giornalino in questione è quello pubblicato a cura della giunta per tre numeri all’anno. Circa 4600 copie distribuite in tutte le abitazioni e attività produttive che dovrebbe servire per diffondere news istituzionali, ma secondo la cosigliera d'opposizione è solo "un mezzo ideato per veicolare informazioni di ad uso esclusivo della maggioranza",
"La giunta Taglioli - ha commentato Giobbi - sorvolando sui fondamentali principi della trasparenza e della pari opportunità e pari dignità dei consiglieri comunali eletti dal popolo, se ne è infischiata di questa sacrosanta rivendicazione, facendo orecchi da mercante. E meno male che nella stessa seduta del consiglio comunale è stata approvata la carta di Avviso Pubblico, codice etico e deontologico".