Roberto Rossi, medico di Palaia ma con l'ambulatorio a Capannoli, può tornare a lavorare. E' stata revocata dopo poche settimane la sospensione di sei mesi dopo il caso del latte in polvere. Per Rossi erano state raccolte nei giorni scorsi centinaia di firme da parte di un comitato di famiglie che negli anni avevano portato i propri bambini da Rossi.
Un altro comitato è stato creato in difesa del pediatra Fabio Moretti, ancora sospeso dall'attività.
Presto anche altri pediatri coinvolti nell'indagine potrebbero tornare alla normale attività.
Sul caso lavorano i Nas di Livorno.