Attualità

Benedizioni negate, interviene Fratelli d'Italia

Il capogruppo e candidato governatore Donzelli e i consiglieri Marcheschi e Staccioli criticano l'atteggiamento della dirigente scolastica

I genitori protestano contro la decisione della scuola

Anche Fratelli d'Italia interviene sulla questione di Perignano, dove la dirigente scolastica ha vietato con una circolare di effettuare la tradizionale benedizione pasquale: “Un dirigente scolastico che vieta la benedizione di una scuola – dice Giovanni Donzelli, capogruppo in Regione e candidato governatore - è semplicemente un pessimo educatore, che andrebbe sostituito. Ancora una volta, in Toscana, il buon senso e la buona educazione sono sacrificate sull’altare del laicismo, col risultato di chiudere le porte della scuola in faccia a don Armando per non offendere le sensibilità delle altrui religioni. Peraltro, a quanto risulta, senza aver fatto poi rientrare i bambini che erano usciti per ricevere la benedizione. Ecco i paradossi di chi preferisce estremizzare il laicismo fino al punto di autocensurarsi vietando quanto fino a qualche tempo era tutto normale”.

I consiglieri di FdI Paolo Marcheschi e Marina Staccioli concludono la riflessione di Donzelli: “Comprendiamo il dispiacere di don Armando Zappolini e condividiamo la protesta, che ha coinvolto anche le mamme. Se un gesto come la benedizione di una scuola deve fermarsi davanti al portone chiuso – spiegano i consiglieri – è segno che qualcuno ha perso il contatto con la realtà. Questa vicenda ha una rilevanza simbolica che i dirigenti scolastici non possono fingere di ignorare, frutto di un anticlericalismo che farebbe sorridere se non fosse avvenuto sotto gli occhi dei ragazzi. Che esempio dà, quella scuola se chiude le porte in faccia a un parroco?”.