Cultura

​Il Poliedro compie sei anni

Festa al centro di aggregazione e integrazione con saggi, spettacoli e tanti amici

Ai compleanni delle persone amate, si sa, c’è sempre un sacco di gente. Ieri sera, mercoledì 18 giugno, erano circa 300 gli amici che tutti insieme hanno festeggiato i sei anni del Centro Poliedro. Segno che, la struttura nata nel 2008, in questo tempo si è fatta davvero amare.

Pensato sei anni fa con l'obiettivo di favorire l'integrazione dei ragazzi diversamente abili, adesso Poliedro conta al suo interno decine di associazioni che si impegnano in vari campi sul territorio.

Per festeggiare le candeline, nella sede in piazza Berlinguer si sono svolti i saggi finali dei vari laboratori di teatro, canto, biodanza, riciclaggio e pittura. Con la regia di Serena Gatti è andato in scena lo spettacolo Freestyle, con stile verso la libertà interpretato dai ragazzi della Compagnia Boom!, i quali avevano già presentato spettacoli a Buti, Lari e Palaia.

Dopo lo spettacolo teatrale si sono poi esibiti, sotto la direzione di Giulia Amadei, i ragazzi del coro del progetto Solidarietà, spaziando dai canti popolari del sud degli Stati Uniti fino a brani di cantautori italiani come Branduardi e Gaber.

Successivamente c'è stata una sessione aperta di biodanza, tenuta dall'insegnante Tania Pucciani, la presentazione dell'ultimo numero di Giornalando, il periodico scritto dai ragazzi del Progetto Solidarietà e alcuni video del laboratorio di pittura tenuto da Felice Galli. La serata si è poi conclusa con la cena preparata dalle associazioni di Poliedro e dai familiari dei ragazzi che frequentano il centro.