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Il San Miniato non fa sconti, 74-49 al Pala Zoli

La capolista chiude la gara con 25 punti di vantaggio. L'assistent coach Di Russo: "Abbiamo retto per dieci minuti, subendo per trenta"

La capolista non fa sconti e sbanca il Pala Zoli 49-74. Nel derby pisano la resistenza pontederese dura un quarto, poi San miniato impone il suo gioco e controlla la gara nella seconda parte con ampi vantaggi. I presupposti nel primo quarto sono buoni per la truppa di Ormeni, quando Novi prende per mano la squadra e segna 9 punti in dieci minuti. A quel punto ci vogliono le bombe di Stefanelli e la concretezza di Zita per ribaltare l'inerzia della gara e chiudere il primo quarto sul +5 per San Miniato.

Nel secondo quarto gli ospiti premono sull'acceleratore, soprattutto in fase difensiva, per Ruberti e compagni in attacco è notte fonda, con solo un canestro su azione di Cerri con una bella schiacciata in contropiede. All'intervallo l'Etrusca vola sul +16 e nei secondi venti minuti controlla agevolmente la gara, con vantaggi a doppia cifra, anche fino a 32 punti. Solo Tozzini, nonostante la ferita sul sopracciglio rimediato nella prima parte, riesce a segnare 12 punti e tenere a galla la barca Juve.

L'assistente allenatore Marcello Di Russo commenta così: “Siamo riusciti a tenere testa alla capolista solo nei primi dieci minuti, poi abbiamo perso il controllo in attacco e ci siamo sfaldati in difesa. Per trenta minuti abbiamo subito il gioco, concedendo troppe soluzioni in attacco, che esaltano le loro qualità balistische. Contro la prima della classe se concediamo così tanto non possiamo stare in partita”.

Prossimo impegno per la Juve in trasferta domenica 8 febbraio a Pescia.

BNV Juve Pontedera - Etrusca San Miniato 49 - 74

JP: Goretti 2, Ruberti 4, Casavecchia, Novi 10, Ceccarelli 3, Magliano ne, Capozio 4, Cerri 8, Giorgi 6, Tozzini 12. All. Ormeni Ass. Toccafondi e Di Russo

Etrusca: Meucci A. 10, Stefanelli 10, Zita 15, Bertolini 9, Latini 2, Parrini 11, Doveri 4, Meucci F. 10, Baldi 2, Susini 1. All. Barsotti Ass. Ierardi