Cronaca

Il Texas Hold'em non è gioco d'azzardo, 14 assolti

I giocatori vennero sorpresi nel gennaio 2011 in un circolo a Le Melorie. Il gudice del tribunale di Pisa ha accolto la tesi della difesa

Sono stati assolti in tribunale a Pisa i 14 giocatori sorpresi, nel gennaio 2011, in un circolo a Le Melorie a giocare al Texas Hold’em che, secondo il giudice Luca Salutini, come riporta un articolo del Il Tirreno odierno, non è gioco d'azzardo e quindi il reato non sussiste.

Ha dunque vinto la tesi della difesa ed è caduto il reato di organizzazione ed esercizio del gioco d’azzardo.

All'epoca del blitz dei carabinieri, i giocatori del poker americano arrivavano al circolino de Le Melorie un po' da tutta la provincia e anche oltre. Quando i militari fecero irruzione, sequestrarono tutti i materiali usati per le partite e i contanti che ritennero frutto della partecipazione alle scommesse.

Il locale venne poi dissequestrato alcuni giorni dopo, in sede di riesame; la quota di iscrizione al torneo venne ritenuta modesta.

Ora al tribunale di Pisa, i 14 accusati sono stati tutti assolti. Per il giudice il reato non sussiste e il poker texano è da considerarsi disciplina sportiva che diventerà anche sport olimpico.