Politica

Il vescovo in Consiglio, l'opposizione diserta

Bene Comune: "Incontro straordinario per Benotto? Ci si poteva occupare di cose che riguardano tutti". Presentata mozione su idendità di genere

Andrea Tessitori e Serena Bani di Bene Comune

Il gruppo d'opposizione "Calcinaia insieme per il bene comune", non parteciperà al prossimo consiglio comunale aperto, indetto per martedì 22 settembre in occasione della visita del vescovo di Pisa Giovanni Paolo Benotto.

"Rispettiamo tutte le confessioni religiose – spiega il consigliere Andrea Tessitori – ma riteniamo che la laicità delle istituzioni sia un valore troppo importante da difendere. Il nostro Comune avrebbe potuto fare a meno di convocare un consiglio straordinario per la visita del vescovo, riservando piuttosto le sedute aperte e straordinarie a questioni che tocchino davvero la vita di tutti i cittadini, a prescindere dalle convinzioni religiose".

A tal proposito, Bene comune informa di aver depositato una mozione sul tema dell'educazione alle differenze nelle scuole: "Chiediamo che la giunta si impegni a prevedere l’attivazione, all’interno delle scuole di competenza comunale, dei corsi di aggiornamento professionali rivolti agli educatori, per fornire strumenti e conoscenze in merito alla costruzione delle identità di genere, all’uso di un linguaggio non sessista e alla prevenzione delle discriminazioni".

Il gruppo chiede inoltre che si dotino le biblioteche comunali, le ludoteche e le scuole di ogni ordine e grado, di libri e materiale didattico coerenti con le tematiche: "Auspichiamo – conclude Tessitori – che su tale mozione, in votazione nella prossima seduta del consiglio comunale, ci possa essere un ampio e trasversale fronte di voti favorevoli".