Cultura

​Immagini e poesie fra memoria e dolore

Gli studenti delle scuole medie di Calcinaia e Fornacette all’incontro spettacolo sull’Olocausto promosso dal Giardino degli Elefanti

Guardare le immagini per scorgevi ciò cui esse sono sopravvissute, per aprire attraverso la storia passata il presente del tempo e ricordare. Così stamattina in sala Orsini a Calcinaia, attraverso filmati, foto, documentari e cartine geografiche, l’associazione Il Giardino degli Elefanti ha provato a descrivere ai ragazzi delle scuole medie le dimensioni dello sterminio nazista e della Seconda Guerra Mondiale.

L’iniziativa, dal titolo Il dolore che trasforma, è stata promossa dal Comune di Calcinaia in occasione della Giornata della Memoria che sarà lunedì 27 gennaio. Dopo una breve introduzione del sindaco Lucia Ciampi sul drammatico evento storico dell’Olocausto, gli studenti delle scuole di Calcinaia e Fornacette hanno approfondito l’orrore nazista assieme a Massimo Novi dell’associazione Il Giardino degli Elefanti che ha già collaborato con l’amministrazione comunale per ricostruire le memorie della città.

“Iniziative come questa – ha detto l’assessore alla cultura Maria Ceccarelli – sono molto importanti per l’amministrazione. Trasmettere la memoria di ciò che è stato soprattutto alle giovani generazioni è un atto doveroso, anche per mantenersi in linea con la legge del 2000 sulla Giornata della Memoria”. I ragazzi, molto partecipi e interessati, hanno poi assistito allo spettacolo-lettura di poesie e canzoni scritte da Ilse Weber per i bambini ebrei internati nel campo di smistamento di Theresienstadt, con la voce narrante di Lara Giovacchini, bambole di porcellana e musiche di Luigi Nannetti al flauto e Giordano Bindi alla chitarra.