Sport

Immigrati allo stadio, gli Ultras contrari

La ragione alla base del dissenso dei tifosi rispetto alla proposta del presidente granata Donnini: "Poca considerazione. Ci sentiamo traditi"

Gli Ugp

I tifosi del Pontedera dicono no alla proposta del presidente Donnini che aveva paventato l'idea di far entrare allo stadio gli immigrati, pagando un abbonamento ridotto.

La ragione del dissenso è la scarsa considerazione che la società dimostra verso i tifosi ("Tra noi anche lavoratori in difficoltà economiche e studenti"). 

Questo il comunicato integrale dei Ugp, Ultras Granata Pontedera:

"L’intenzione del presidente Gianfranco Donnini di dimezzare il costo del biglietto e dell’abbonamento nei confronti degli extracomunitari ci sorprende e ci rammarica. 

Lungi da noi strumentalizzare politicamente l’idea di Donnini: in gradinata non viene fatta propaganda di nessun tipo e mai questo accadrà.
Il nostro malumore deriva dalla scarsa considerazione che la società sta dimostrando verso di noi. Il settore di gradinata nord, infatti, è il più economico dello stadio e ospita ogni domenica decine e decine di operai in difficoltà, disoccupati e studenti. Da anni chiediamo che l’ingresso allo stadio di queste categorie di persone venga agevolato con formule speciali e sconti, senza tuttavia riscontrare aperture significative da parte dei vertici dirigenziali.
La nostra città inoltre ospita un villaggio scolastico frequentato da 5mila studenti, che mai è finito seriamente sotto la lente d’ingrandimento del presidente Donnini. I giovani della Valdera meriterebbero, così come gli extracomunitari, promozioni per biglietti e abbonamenti. E una mano la società dovrebbe tenderla anche verso i numerosi lavoratori in difficoltà che da anni seguono il Pontedera in tutta Italia. L’idea di Gianfranco Donnini non ci trova d’accordo, poiché va a minimizzare lo sforzo di una tifoseria che, anche nello scorso campionato, ha organizzato eventi e manifestazioni al fine di reperire fondi per organizzare trasferte e non far mai mancare il sostegno alla squadra. Chi ha già sottoscritto l’abbonamento si sente tradito. Ben vengano iniziative volte ad aumentare l’afflusso di pubblico al Mannucci.
Non accettiamo però che quest’ultime voltino le spalle a chi ha sempre tifato per la maglia granata, macinando chilometri per tutta Italia".