“Non sono alieni, sono persone che scappano dai territori di guerra in cerca di un futuro”. Francesca Brogi, sindaco di Ponsacco ha confermato nel Consiglio comunale di ieri sera l'arrivo nella cittadina di 12 profughi: “L'emergenza profughi c'è, come Unione Valdera abbiamo deciso di concordare con la prefettura che ogni Comune sarà chiamato a fare la sua parte”.
Ponsacco, secondo l'accordo preso col prefetto accoglierà, nelle prossime settimane, dodici persone: “Ci siamo attivati per reperire appartamenti, ma non è facile. C'è un percorso di integrazione che aspetta queste persone, con una diaria giornaliera e un corso per far imparare la lingua italiana”.
Brogi ha chiesto poi aiuto e collaborazione alle minoranze politiche: “Generalmente si parla di ragazzi giovani, alcuni di passaggio dall'Italia per raggiungere familiari o parenti in Francia e Germania. Chiedo alle minoranze di farci sapere se conoscono privati disposti a dare degli appartamenti. Ovviamente non gratis, c'è un affitto che verrà pagato tutti i mesi, per un periodo determinato di tempo. Non c'è il rischio che dando la casa la si ritrovi poi distrutta”.
In un clima pacifico, Brogi ha poi sostenuto come sia importante la collaborazione, in questo caso, di tutte le forze politiche: “Ritengo che possa essere una questione da gestire insieme, sarebbe una sconfitta se alla fine il prefetto chiedesse la palestra e mettesse i profughi tutti nel solito posto. Non sono alieni, sono persone che scappano da territori di guerra, in cerca di un futuro”.