Politica

​In lista d’attesa per entrare in ufficio

La consigliera d’opposizione Giobbi attacca il Comune sulla diminuzione dell’orario di ricevimento dello sportello dell’edilizia privata: “Un carnaio”

A Vicopisano, farsi ricevere dall’ufficio di edilizia privata, sembra essere diventata una vera impresa. A sostenerlo è la capogruppo della lista Per i Cittadini Marrica Giobbi, che lamenta la diminuzione dell’orario di apertura al pubblico dello sportello, passato da due a un solo giorno a settimana. “Così – ha lamentato Giobbi in una nota – chiunque può verificare che il mercoledì mattina dalle 8,30 alle 13,30 al secondo piano del Palazzo, si accalcano cittadini e professionisti in attesa di conquistare il proprio turno. Un carnaio”.

“Per regolare il traffico – racconta Giobbi in una nota stampa – l’ufficio attacca all’esterno della porta di accesso, rigorosamente serrata, una sorta di foglio sul quale si annotano in ordine di arrivo i malcapitati, costretti in piedi, visto che i posti nel corridoio-attesa sono solo quattro, ad attendere che la fila si sfoltisca in qualche modo e che via via, si depennino i nominativi riportati sull’elenco”.

Una situazione “da terzo mondo”, secondo la consigliera d’opposizione che ha suggerito all’amministrazione che il ricevimento avvenga su appuntamento, in modo che gli utenti non siano costretti a perdere l’intera mattinata. “Un comune efficiente ed attento alle necessità dei cittadini – dice Giobbi – dovrebbe essere pronto dal punto di vista sociale ad abbattere gli steccati, a recepire le istanze della gente, evolvendosi e se non si volesse prendere spunto dalla mia proposta per partito preso, potrebbe optare di uniformarsi al comune di Lari dove il ricevimento avviene solo su appuntamento”.