Tutto pronto per la cerimonia che aprirà le porte della nuova Biblioteca di Pontedera intitolata a Giovanni Gronchi. Su viale Piaggio è appena arrivata anche la presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini. Scortata dalle forze dell’ordine e tallonata dai fotografi, la terza carica dello Stato presenzierà all’inaugurazione della grande struttura che è sorta sullo scheletro architettonico di uno dei magazzini Piaggio.
Un evento di grande rilievo per la città e per l’intera Valdera e per questo tanto impegno e una perfetta organizzazione sono state spese per l’inaugurazione di questa mattina (sabato 12 aprile).
Dopo la benedizione del vescovo di Pisa Giovanni Paolo Benotto e l’arrivo delle autorità, fra cui il sindaco di Pontedera Simone Millozzi e il presidente della Regione Enrico Rossi, si terrà fra qualche minuto il vero e proprio taglio del nastro e poi l’inaugurazione della mostra documentaria
Da Pontedera al Quirinale. Giovanni Gronchi nell’Italia del Novecento in collaborazione con l’associazione Crescere Insieme.
Dalle 12 in poi, l’ingresso sarà libero a tutti. La grande festa continuerà poi nel pomeriggio con l’arrivo della Biblioape alle 15, l’evento Libri e segnalibri a cura degli studenti del liceo classico e scientifico XXV Aprile di Pontedera, l’inaugurazione della mostra bibliografica Le avventure di Pinocchio. Libri dalla collezione di Franco e Maria Pia Ferrini, le letture animate per bambini e per ragazzi con l’esibizione del Coro Gianni Rodari del Progetto Musicascuola, la premiazione del concorso Officina di lettura, la presentazione del libro di Benedetta Tobagi Una stella incoronata di buio. Storia di una strage impunita, alle 19 visita guidata alla mostra, aperitivo alle 20 per poi concludere alle 21 con Giovanni Fasanella e Corrado Incerti che presentano Berlinguer deve morire.