Da oggi, primo luglio, fino al 31 di agosto in tutta la Toscana sarà vietato accendere fuochi, bruciare sterpaglie o compiere altri gesti che potrebbero causare il divampare di incendi.
Un provvedimento estremamente restrittivo, disposto dalla giunta regionale in accordo con la guardia forestale, i vigili del fuoco e la protezione civile, che ha lo scopo di ridurre il rischio di incendi in una regione che con i suoi milioni di ettari di foreste è una delle più verdi d'Italia.
A ribadire l'avviso è stato oggi l'assessore all'agricoltura e foreste Gianni Salvadori, che insieme agli altri protagonisti della “macchina antincendio” ha tenuto una conferenza stampa a Firenze. Attenzione e prudenza da parte di tutti, visti anche gli ultimi tragici casi accaduti proprio per colpa di incendi divampati da piccoli fuochi incontrollati.
Incendi che nel complesso comunque in Toscana sono in diminuzione. Nei primi sei mesi del 2014, infatti, sono scoppiati 65 incendi, contro una media nello stesso periodo nei cinque anni precedenti di 150. Grazie alla tempestività degli interventi poi, la percentuale di bosco bruciata è passata dai 183 ettari degli anni scorsi ai 20 ettari di quest'anno.