Prende il via, con un'operazione da quasi 15 milioni di euro di risorse regionali, la rimozione del Keu nell’impianto di Pontedera. L'intervento, si legge in una nota della Regione, prevede la completa rimozione dei materiali lasciati sull'area che era dedicata alla lavorazione di rifiuti e che, invece, si è dimostrata essere una discarica di rifiuti gestiti e depositati in maniera incontrollata con potenziali rischi di rilascio di sostanze pericolose nell'ambiente.
I lavori sono stati affidati tramite gara, che ha visto la partecipazione di operatori qualificati da tutta Italia.
Il presidente della Regione Toscana e l’assessora regionale all’ambiente sottolineano come "Oggi la Toscana risponda con i fatti a una delle ferite più gravi inferte dalla criminalità al suo territorio".
Nell'ambito delle valutazioni, spiega la Regione in una nota, è stato dato valore all'offerta che ha fornito massime garanzie di efficacia di intervento, efficienza dell'azione di ripristino ambientale e la massima trasparenza degli interventi e delle filiere per il trattamento e conferimento dei rifiuti ad impianti autorizzati ed idonei alla gestione dei rifiuti.
Rispetto alla tutela delle matrici ambientali del sito, i monitoraggi svolti non hanno rilevato anomalie di potenziale contaminazione, ma al completamento della rimozione dei rifiuti sarà attivato un controllo ambientale del sito per valutare se la presenza del rifiuto ha generato potenziali rischi per l'ambiente, al fine di restituire al territorio un sito con tutte le condizioni di tutela per essere riconsegnato alla comunità per gli usi legittimi programmati.
Il cantiere si chiuderà entro sette mesi.