Lavoro

La Asl conferma: si passa alla ricetta elettronica

Nessuna rivoluzione, ma bisogna mettersi in regola con la posizione reddituale per non pagare il ticket intero. Dopo il nostro servizio la conferma della Asl 5

"Il cittadino dovrà prestare una maggiore attenzione alla veridicità dei dati relativi al proprio reddito familiare e alla fascia di appartenenza che comparirà sulla ricetta elettronica, poiché, una volta emessa, questa non potrà essere più modificata a mano".

Lo conferma la Asl 5 di Pisa, dopo il servizio pubblicato sulle testate del nostro gruppo con il quale venivano illustrati i cambiamenti in atto dal primo luglio e soprattutto che se non si informa la Asl della propria posizione reddituale si rischia di essere inseriti nella fascia più alta, dovendo pagare tutto il ticket sanitario su farmaci e prestazioni anche se si avrebbe diritto all'esenzione o a una riduzione. Nessuna rivoluzione quindi come comunica la Asl 5, ma possiamo dire cambiamenti sostanziali per l'utenza.

"Il passaggio graduale dalla classica ricetta rossa compilata a mano dal medico - spiega l'Azienda - alla E-perscription, la ricetta elettronica non modificabile, è un processo già in corso da tempo che andrà a regime alla fine di questo anno in tutta la Toscana".

Il problema è che "Se la posizione reddituale è sbagliata o assente dagli elenchi del sistema informatico Asl, che attinge dagli archivi Inps e Sogei, si dovrà provvedere con l’autocertificazione presentandosi al Cup per evitare di incorrere nel pagamento del ticket non dovuto. Non ci sono scadenze per fornire l’autocertificazione della propria fascia di reddito, (il 1 luglio si riferisce all’avvio della sperimentazione per l’Asl 11 di Empoli) quindi l’Asl 5 di Pisa si raccomanda di non assalire sportelli e numeri telefonici, ma di effettuare l’operazione alla prima occasione utile in cui si rende necessario recarsi agli sportelli amministrativi dei presidi per altri motivi".

Chiunque può conoscere e verificare la propria posizione economica, chiedendo se necessario la rettifica attraverso tre canali principali: gli sportelli Asl presentando la propria tessera sanitaria, i totem installati nei vari presidi dell’Asl e negli ospedali, il portale della Regione Toscana, sempre con tessera sanitaria, se in possesso di un computer e di un lettore di smart card.