Sport

"La Galilei deve continuare ad esistere"

Tra i frequentatori della storica pugilistica pisana anche Sandro Mazzinghi che si rivolge alle istituzioni per evitare la chiusura della palestra

La storica pugilistica Galilei di Pisa, oggi ospitata in un tendone nel quartiere Cep, rischia la chiusura definitiva dopo quasi un secolo di storia e dopo essere stata per decine di anni il punto di riferimento della boxe. Tra gli illustri frequentatori dei ring della società anche il campione del mondo Sandro Mazzinghi: “Sono a conoscenza della vicenda – racconta - e mi dispiace molto perchè la Galilei esiste da 97 anni e oggi, nel 2014, credo sia giusto e doveroso trovare una nuova collocazione ad una se non l'unica palestra storica del territorio dove molti campioni hanno militato, compreso io”. Ma il pensiero di Mazzinghi non è rivolto solo al passato: “Non si tratta solo di conservare un bene storico, anzi so che la Galilei vanta molti giovani atleti promettenti che hanno voglia e passione di praticare la boxe”. Il pugile di Pontedera si unisce a coloro che chiedono un aiuto alle istituzioni: “Mi rivolgo alle istituzioni per cercare di trovare una sistemazione sia per la Galilei, sia per la tradizione pugilistica Pisana che per il futuro di tanti giovani boxeur. Credo che il comune di Pisa possa trovare dei nuovi locali, sono fiducioso”.