Cronaca

La guerra dei parcheggi nel quartiere del “Lotti”

E’ caccia al parcheggio nelle strade intorno al pronto soccorso. I residenti chiedono gli stalli riservati



Pontedera – Le proteste dei cittadini per la situazione dei parcheggi, mancanti, nella zona dell’ospedale Lotti continuano. Nei giorni scorsi alcuni residenti si erano rivolti anche al sindaco Simone Millozzi chiedendo si far limitare i parcheggi nel quartiere Bellaria e nelle strade di via Pascoli,via Galilei,via Della Bianca,via Grandi e via Buozzi ai soli abitanti, tramite l’esposizione del contrassegno di residenza e costringendo tutti gli altri a usufruire del servizio navetta offerto dal Comune. In effetti passeggiando per le strade limitrofe al pronto soccorso, la situazione dei parcheggi non è facile. Via Pascoli è completamente invasa dalle auto. Oltre a quelle dei residenti i mezzi sono di proprietà del personale sanitario, medici e infermieri. Alcuni lavoratori dell’ospedale infatti ci spiegano che non tutti gli impiegati della struttura sanitaria possono usufruire del parcheggio interno. Ci sono poi coloro che devono andare al pronto soccorso o in visita a un parente ammalato che, non trovando parcheggio gratuito altrove, sono costretti ad avventurarsi nelle strade secondarie e a parcheggiare di fronte alla case della vicina zona residenziale. Su via Galilei, via Della Bianca e via Buozzi, tutte parallele di via Roma e vicine al pronto soccorso, la situazione infatti è ancora peggiore. Quasi tutte le villette o case del quartiere sono costrette a munirsi di Passo Carrabile, con il pagamento di tassa comunale annessa, per evitare che gli automobilisti parcheggino davanti agli ingressi delle case, dei cancelli o ai garage. I pochi posti liberi rimasti sono completamente occupati. Alcune auto sono parcheggiate regolarmente negli stalli, molte altre sono invece posizionate al di fuori delle strisce (foto 1). Tra gli automobilisti c’è anche chi sfida la sorte e parcheggia il proprio mezzo in prossimità di un incrocio (foto 2) o chi lo lascia direttamente nel centro della strada con le quattro frecce (foto 3) per fare una commissione, intralciando il traffico. Su via IV novembre, come denunciato da QuiValdera.it in un articolo di due mesi fa, i parcheggi per gli abitanti continuano a essere inesistenti e proprio qui vivono i residenti più arrabbiati. “Abbiamo sollecitato più volte il sindaco e l’amministrazione comunale a intervenire – racconta Giovanna Daddi, abitante della zona – ma ancora non abbiamo ricevuto risposta. La soluzione più plausibile sarebbe quella di riservare i parcheggi, o almeno una parte di questi, ai residenti. Oppure noi proponiamo di istituire degli stalli a pagamento sul tratto di strada davanti alle case. Saremmo disposti anche a pagare un abbonamento al Comune, come avviene in tante altre parti della città, pur di risolvere il problema”. Sulla strada infatti, oltre alla mancanza di posti auto, c’è anche il problema degli automobilisti indisciplinati (foto 4), che parcheggiano il proprio mezzo fuori dalla strisce impedendo il passaggio dei pedoni e prendendo più spazio del dovuto. Automobilisti “furbetti” sono anche in via Roma (foto 5), con le auto lasciate fuori dagli spazi contrassegnati, rendendo difficoltoso il passaggio delle persone che si dirigono verso l’ingresso dell’ospedale Lotti e pensare che da qui devo passare anche le carrozzelle.