Cultura

"La mia Vespa" le storie e i racconti di Athe Gracci

Il libro, pubblicato postumo dopo la scomparsa della scrittrice, è una raccolta di racconti



PONTEDERA – La memoria di Athe Gracci, il suo profondo legame con Pontedera e con la Vespa. La prima opera postuma della Gracci, scrittrice scomparsa ormai da alcuni mesi, sta per essere stampata e venerdì 10 maggio sarà presentata al pubblico, si tratta di una raccolta di racconti, arricchita anche da una seconda parte sulla storia dell'autrice livornese per nascita, ma cresciuta e vissuta a Pontedera. L'opera che fin dal titolo rimanda al profondo legame che La Gracci ebbe con la vespa e la Piaggio, in copertina c'è una foto di lei con D'Ascanio, si chiama “La mia Vespa”. Una serie di scritti attraverso i quali in parte Gracci reinterpreta e trasferisce nella prosa esperienze autobiografiche. I curatori dell'opera sono Michele Quirici e Laura Martini nipote dell'autrice. L'edizione è stata affidata alla casa editrice Tagete. Il libro sarà presentata al Centro Otello Cirri di Pontedera il 10 maggio alle 18. Alla conferenza stampa di presentazione è intervenuto anche il vicesindaco Sonetti e il curatore della collana "Memorie del'900" Massimo Novi.