Politica

​La Regione tratti con Piaggio per l'indotto

La richiesta è stata approvata all'unanimità dal consiglio comunale aperto sul caso Ristori che si è svolto nella scuola elementare di Montecalvoli

Un tavolo regionale di confronto con Piaggio per capire il futuro dell'indotto e dei lavoratori delle Officine Ristori. Questa la richiesta che il consiglio comunale di Santa Maria a Monte fa al presidente Enrico Rossi, attraverso un documento approvato all'unanimità da tutte le forze politiche durante la seduta aperta che si è svolta ieri pomeriggio, martedì 11 novembre, nella scuola elementare di Montecalvoli.

E' stato possibile – ha commentato il sindaco Ilaria Parrella – ascoltare la voce di chi ha vissuto e continua a vivere la difficile situazione legata al futuro dell'azienda. Unanime, da parte di tutti i consiglieri, anche la solidarietà nei confronti di tutti i lavoratori”.

Il consiglio ha quindi chiesto al presidente Rossi di aprire un tavolo di confronto con la Piaggio al quale, se possibile, siano invitate anche le istituzioni locali e che si faccia interprete con l’azienda per capire quale sarà il futuro dell'indotto, cercando di non disperdere la professionalità e la qualità della produzione svolta in tanti anni anche dai lavoratori delle Officine Ristori. “Tavolo – hanno aggiunto dal Comune in una nota – che dovrà continuare ad essere anche strumento di garanzia in cui si tutelino i lavoratori anche a seguito delle scelte aziendali che scaturiranno dal piano industriale dell'azienda mantenendo attivo il confronto tra proprietà e sindacati. Deve inoltre proseguire – concludono – la vicinanza del Comune ai lavoratori, come garante e tutore degli operai”.

Durante la seduta è stata chiarita anche la posizione del Pd che sembrava avesse criticato l'operato del sindaco, mentre invece, con il voto unanime e con le dichiarazioni del capogruppo Torrini è stato riconosciuto l’impegno importante e attivo dell'amministrazione.