Cronaca

Ladri in centro, nella notte di Natale

I malviventi hanno colpito in due appartamenti nello stesso condominio, arrampicandosi sulle grondaie. Gli inquilini erano fuori in quei momenti

Hanno aspettato che le case fossero vuote per colpire la notte di Natale. Ladri in via della Misericordia, in due appartamenti nello stesso condominio. I malviventi sono entrati indisturbati, probabilmente arrampicandosi da terra lungo la grondaia, nel retro del condominio, dove viveva il vescovo don Vasco Bertelli.

Nei due appartamenti visitati dai ladri (uno al secondo e uno al terzo piano) non c'erano i proprietari, forse fuori per le festività. I ladri hanno agito indisturbati mettendo a soqquadro entrambe le case. In una delle due hanno portato via circa mille euro in contanti e un paio di orecchini d'oro, mentre nell'altra non hanno rubato quasi niente nonostante ci fossero un paio di computer in bella vista. Al ritorno uno dei due inquilini ha trovato la porta del terrazzo aperta (terzo piano), mentre l'altro quella del bagno.

Federica Guerrini vive al secondo piano del condominio di via della Misericordia, i ladri non gli hanno rubato quasi niente, nonostante avesse, tra le altre cose, due computer portatili sul tavolo: "Sono entrati, hanno sparpagliato il corallo, preso miseri ori per me quasi insignificanti, tranne un mio dentino, caduto a 8 anni ed incapsulato a monile. E poi hanno sputato sopra il letto ammucchiato a cumulo, colto uno stivale di camoscio accanto a una mia foto volata sul cuscino, poi sputato sopra una mensola della finestra". Federica Guerrini si è accorta del furto poco dopo, e alcuni amici gli hanno fatto compagnia mentre sistemava la casa e sporgeva denuncia ai carabinieri. Poi Guerrini ha lanciato un messaggio di pace, postando questo messaggio sul suo profilo Facebook: "Sono contenta che non abbiano picchiato il mio cane, comunque buon cuore a tutti, perché il Natale è la festa del cuore anche se defraudati ed anche se insonni o dolenti ed il cuore non lo portano via i ladri, auguri a tutti gli amici, a me così cari".