Politica

Sulla Grillaia botta e risposta tra sindaco e FdI

Da Fratelli d'Italia le richieste a Barbafieri in merito alla riapertura della discarica. Il sindaco replica: "Sempre espresso parere negativo"

L'ingresso della discarica

"Qual è la posizione del sindaco Alessio Barbafieri sulla riapertura della Grillaia?". Se lo chiedono Roberto Ticciati e Matteo Arcenni di Fratelli d'Italia, che di fronte alla riattivazione del sito chiannerino chiedono al primo cittadino di prendere posizione.

"Per l’ennesima volta, il sindaco dimostra di avere problemi di memoria e seri problemi nel dire la verità - hanno detto - da sempre Fratelli d'Italia si è posta contro la riapertura della discarica della Grillaia, promuovendo diverse iniziative e partecipando alle proteste. Peccato che in tutto questo attivismo ci sia stato un assente: il sindaco di Lajatico, che dopo un iniziale disponibilità poi è sparito".

"Come mai il sindaco non ha partecipato alla manifestazione a Firenze? Come mai non ha partecipato all’assemblea pubblica di Terricciola alla quale era stato invitato e dove erano presenti anche i chiannerini e i consiglieri regionali? - hanno domandato - per quale motivo non ha partecipato agli incontri pubblici contro la discarica degli ultimi mesi? Perché il comune di Lajatico non ha sostenuto come Terricciola il ricorso al Tar?".

"Queste sono solo alcune delle domande a cui il sindaco ha il dovere di dare una risposta non solo a noi, ma soprattutto ai cittadini - hanno concluso - e ora, con il Consiglio comunale aperto che abbiamo richiesto, il sindaco non avrà più alibi e dovrà uscire allo scoperto".

Nella giornata, quindi, è arrivata anche la risposta del sindaco Alessio Barbafieri, che ha replicato all'opposizione con una nota. "Devo constatare che il gruppo di minoranza di Fratelli d’Italia non legge i giornali ed è distratto durante i Consigli comunali, altrimenti saprebbe che l’amministrazione di Lajatico ha sempre espresso un parere negativo rispetto al progetto in essere sulla discarica della Grillaia - ha spiegato - sia in conferenza di servizi, sia sulla stampa".

"Abbiamo anche lavorato a una proposta alternativa che, purtroppo, non ha trovato riscontro. Il sottoscritto era inoltre presente alla manifestazione organizzata a Terricciola e anche all’incontro pubblico, sempre a Terricciola, dove peraltro erano presenti i consiglieri di Capecchi e Meini - ha concluso - essendo il tema già ampiamente trattato durante le varie informative, il punto verrà inserito nel primo Consiglio utile disponibile".