La tradizionale fiera paesana di Lajatico si è trasformata in un momento per rendere omaggio a chi s'impegna per la comunità e all'ex sindaco Angiolino Pacchi, cui è stata intitolata la sala consiliare.
Con una cerimonia alla presenza di familiari, amici e numerosi cittadini, infatti, il sindaco Fabio Tedeschi ha ufficializzato l'intitolazione della sala dove siedono i consiglieri comunali proprio a Pacchi, primo cittadino del borgo per oltre trent'anni, dal 1964 al 1995.
Contestualmente, sono stati conferiti riconoscimenti di merito alla Misericordia di Lajatico, fondata nel 1973, e alla Fratres, attiva dal 1974. "Entrambe le realtà rappresentano pilastri del volontariato locale - ha spiegato il sindaco - con oltre mezzo secolo di servizio costante a favore del bene comune. Un ringraziamento sentito è rivolto a tutti i volontari".
Tra i momenti più toccanti, il riconoscimento al cittadino Michele Ripanucci, che tre anni fa, durante il grave incendio a San Giovanni Val d’Era, intervenne spontaneamente e con mezzi propri per contenere le fiamme che minacciavano le abitazioni. Un esempio concreto di coraggio e senso civico. "Lajatico ha dimostrato ancora una volta di essere una comunità viva e riconoscente - ha concluso Tedeschi - che nella sua unita può esprimere qualcosa di unico".