Ancora un grande spettacolo per Andrea Bocelli nella sua Lajatico. Ieri sera un pubblico delle grandi occasioni, arrivato un po' da tutto il mondo, ha popolato la suggestiva arena delle colline di Poggio al Lupo per assistere alla 14esima edizione del Teatro del Silenzio, intitolata "Le ali della Libertà".
Il tenore lajatichino si è presentato sul palco a cavallo, ricevendo la prima ovazione degli undicimila presenti, fra i quali alcuni vip. A far da sfondo a tutto lo spettacolo, oltre alle colline, il gigantesco Gabriel, uomo alato in acciaio alto 14 metri realizzato dall'artista piemontese Daniele Basso.
Tra arie liriche e canzoni pop è tutto un susseguirsi di emozioni, dall'Inno alla Gioia a "Ali della libertà" cantata con Mika. Tra gli ospiti sul palco anche Carla Fracci e il figlio Matteo Bocelli, per l'atteso duetto "Fall on me". Il gran finale con l'aria travolgente della Turandot, "Vincerò".
Potente il gioco di luci così come le coreografie di regia curate da Luca Tommassini, per muovere sul palco il coro di 70 elementi, i 12 ballerini, 20 performers, 10 sbandieratori e oltre 60 elementi della Tommassini Virtual Family, tutti con abiti realizzati dalla costumista Claudia Tortora con scarti delle lavorazioni industriali. Ai piedi del palco la grande orchestra, diretta per la prima parte da Beatrice Venezi, per la seconda da Carlo Bernini, maestro vicarese che accompagna Bocelli dall'inizio della sua carriera.
Domani si replica con scaletta leggermente diversa, ospite principale Dua Lipa. Il tutto a sostegno della Fondazione Bocelli.