Attualità

"No alla fusione con Peccioli"

Nella corsa a Capitale della Cultura, Fratelli d'Italia dice no all'unione delle candidature ed esorta Lajatico a farla "in maniera autonoma"

Fratelli d'Italia dice no alla "fusione" delle candidature di Peccioli e Lajatico a Capitale della cultura. Lo si apprende per mezzo di una nota con la quale Matteo Arcenni e Roberto Ticciati esortano Lajatico a candidarsi  "In maniera autonoma".

"Il nostro comune - scrivono i due esponenti di Fdi Alta Valdera e Lajatico - è un’eccellenza nazionale e internazionale grazie al costante impegno che da decenni stanno mettendo tutti i cittadini, gli operatori turistici, e tutti coloro che vogliono bene a Lajatico e Orciatico. L'elenco sarebbe lunghissimo e per tutti vogliamo ricordare una persona simbolo della tenacia e dell'amore per Lajatico: la mitica Edi, recentemente scomparsa. Proprio per questo, noi crediamo sia giusto difendere ad ogni costo la nostra storia, le nostre tradizioni, la nostra sovranità comunale, dicendo no alla fusione con Peccioli, così come siamo stati convintamente sostenitori dell'uscita e chiusura dell'unione del parco Alta Valdera".

"Lajatico - aggiungono Arcenni e Ticciati - deve essere sempre più capitale dell'Alta Valdera per 365 giorni l'anno e non solo per la bellissima festa estiva di Andrea Bocelli, la vera sfida per noi è piena autonomia e sovranità comunale e far durare la magia di Lajatico tutto l'anno, implementando ancora più ciò che è stato fatto. Diventando così il primo partner con la città di Volterra, vero fulcro dell’eccellenza turistica della nostra provincia e punto di riferimento di eccellenza per le grandi città toscane".