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Secondo bilancio di sostenibilità per la Fondazione Andrea Bocelli

Il tenore e fondatore dell'ente filantropico: "Momento essenziale per comprendere lo stato dell’arte di questo grande progetto"

Secondo bilancio di sostenibilità per la Andrea Bocelli Foundation, l'ente filantropico nato nel 2011 per volere del tenore Andrea Bocelli e della sua famiglia.

La presentazione è avvenuta a Lajatico, paese natio del tenore dove, proprio in questi giorni si svolge la 19esima edizione del Teatro del Silenzio, quest'anno dedicata alla celebrazione dei 30 anni di carriera di Bocelli.

Tra i presenti l’artista Romero Britto, il cantautore Giovanni Caccamo e il campione paralimpico Alessandro Ossola, insieme a numerosi altri amici e sostenitori della Fondazione.

Nel corso dell'evento, spiega la Fondazione con un post sulla propria pagina Facebook, "Sono stati evidenziati i punti salienti perseguiti, relativi ad approccio innovativo, valutazione di impatto e responsabilità̀. È stata inoltre sottolineata l’importanza di aderire agli ESG, “Environment, Social, Governance”, focalizzandosi nell’impatto sociale e considerando le tre parole chiave su cui lavorare: sviluppo, safety e sussidiarietà".

“Quello del bilancio - ha commentato Andrea Bocelli- con le sue cifre, ripartizioni e le analisi, è soprattutto un momento essenziale per studiare, documentare e comprendere lo stato dell’arte di questo grande progetto (che ne contiene tanti e tanti, al suo interno) nato nel 2011 da una famiglia, da una scommessa virtuosa di mia moglie Veronica e mia, e che si è evoluto nel tempo - pur mantenendo saldi i principi che l’hanno ispirato - fino a diventare oggi una struttura complessa e indipendente, con una propria governance e con lo sguardo aperto alle sfide globali.”