Riportiamo di seguito la lettera aperta firmata da Stefano Paperini, già sindaco di Lajatico, e indirizzata all'attuale primo cittadino e presidente dell'associazione Teatro del Silenzio, Alessio Barbafieri, riguardo all'organizzazione dell'edizione 2019 del Teatro del Silenzio di Andrea Bocelli.
"Caro Alessio,
con la presente, sono a porgerti, in qualità di Sindaco e Presidente dell'Ass.ne Teatro del Silenzio, le più sincere congratulazioni per quanto dimostrato nell'organizzazione della 14esima edizione del Teatro del Silenzio.
Ancora una volta, come organizzatori, siete riusciti a rendere l'evento e le manifestazioni collaterali di alta qualità spettacolare, culturale, scenica ed interpretativa, coinvolgendo un intera comunità, contrariamente ad alcuni media, che in maniera distolta e con principi di sciacallaggio mediatico, hanno tentato di insabbiare la credibilità di voi organizzatori, causa la pioggia ed il forzato rinvio della seconda serata di spettacolo, senza essere a conoscenza delle complicate logistiche di mobilità che richiede tale evento.
Improvvisamente, alcune decine di spettatori rimasti nel disagio, sono divenuti alcune migliaia e poche vetture rimaste intrappolate nel fango sono diventate alcune centinaia.
Ma, l'evento, come ormai avviene da anni, ha prodotto ben altre situazioni: - l'applauso spontaneo e caloroso di oltre 20mila persone; - l'aumento della domanda prodotto dell'evento verso una serie di servizi ( alberghi, ristoranti, sistema di trasporto, spettacoli, ecc.) - il riposizionamento dell'intero territorio su scala mondiale che sarà ancora più amplificato a seguito della produzione e trasmissione della RAI-TV. Calato il sipario sulla 14esima edizione del Teatro del Silenzio, nel salutarti, uso un eufemismo: " non ti curar di loro, ma guarda e passa".
Un caloroso abbraccio,
Stefano Paperini (già Sindaco di Lajatico)"