Attualità

Due nuovi parroci per due borghi

Per Lajatico e Orciatico arriva don Rafal, mentre per Terricciola e Morrona c'è don George: entrambi hanno preso servizio nelle parrocchie

La presentazione di don Rafal con il sindaco Tedeschi e il vescovo Campiotti

Doppio nuovo ingresso per le parrocchie di Lajatico e Orciatico da una parte e Terricciola e Morrona dall'altra: nella prima, è iniziato il ministero di don Rafal Plichta, mentre nella seconda è cominciato da qualche giorno quello di don George Chakkalakkal.

A Lajatico l'arrivo del nuovo parroco è stato celebrato nella chiesa di San Leonardo, dove il sacerdote, 40 anni e di origini polacche è stato accompagnato dal vescovo di Volterra, monsignor Roberto Campiotti, e accolto dal sindaco Fabio Tedeschi.

Insieme ai fedeli lajatichini erano presenti delegazioni provenienti dalle parrocchie di Casole d’Elsa, Cavallano, Monteguidi e Castelnuovo Val di Cecina, dove don Rafal ha svolto il suo servizio pastorale negli anni precedenti. Anche il mondo dell’associazionismo ha voluto stringersi attorno al nuovo parroco: la Misericordia, il gruppo Fratres e la Confraternita del Santissimo Sacramento hanno preso parte al rito di accoglienza.

Il sindaco Arcenni, don George e il vescovo Campiotti

Il sindaco Arcenni, don George e il vescovo Campiotti

Per don George, invece, l'inizio del suo ministero è ormai avvenuto qualche giorno fa. "Ho avuto il privilegio di conoscere don George personalmente e di apprezzarne immediatamente la profondità umana, la gentilezza e la capacità di ascoltare - ha detto il sindaco Matteo Arcenni - in una piccola comunità come la nostra, una guida spirituale non è solo colui che celebra i sacramenti: è un punto di riferimento quotidiano, un ascoltatore attento, un amico delle famiglie, dei giovani e di chiunque cerchi conforto o consiglio. La presenza di don George sarà un dono prezioso per la nostra comunità, perché sa coniugare la fede con l’attenzione alle persone".